Destinazione misteriosa, ricca di fascino, così lontana e così gettonata: il bellissimo Messico è un Paese verso il quale sempre più conterranei partono, alla ricerca di una vacanza diversa, fatta non solo di spiagge e mare. Alla ricerca delle radici di una cultura millenaria, una delle più importanti del mondo.
Come organizzare in autonomia un viaggio in Messico? Ecco qualche utile informazione sulla sicurezza, sui viaggi, trasporti, zone dove andare.

Il Messico è una meta sicura?

L’instabilità del Paese dovuta alla sanguinosa guerra fra Stato e narcos è sotto gli occhi di tutti. Tuttavia questo non deve fermare dal desiderio di organizzare un viaggio in Messico, in quanto con le accortezze necessarie, sarà una bellissima vacanza. Ci sono zone che si possono visitare con le normali precauzioni ed altre, che sono quelle meno turistiche, che è meglio evitare.

In genere si sconsigliano i viaggi nello Stato di Guerreo, specie ad Acapulco e Chilpancingo, dove sono avvenuti episodi di violenza. Da evitare anche lo stato di Michoacan e Tamaulipas, e massima cautela per i viaggi nella zona di Jalisco. Città del Messico è la capitale ed è la metropoli più grande del mondo: qui, come in generale in tutto il Messico, valgono le normali regole di buonsenso, non viaggiare soli la sera, evitare di andare nelle zone meno affollate specialmente di sera, evitare di noleggiare auto (per le condizioni del traffico), affidarsi solo e solamente ai taxi che vengono chiamati direttamente dagli hotel.
Vi invitiamo comunque sempre a controllare su Viaggiare Sicuri e Informati (sito ufficiale della Farnesina) per conoscere al momento attuale se alcune zone sono particolarmente pericolose.

Documenti per il Messico

Per entrare in Messico è necessario avere con sé il passaporto con validità di almeno sei mesi quando si entra nel Paese. Il visto non serve se si resta in Messico meno di 90 giorni, a meno che non si entri nel Paese per motivi diversi dal turismo.

Gli animali viaggiano solo con il certificato sanitario e certificato di vaccinazione anti rabbica.
Per quanto riguarda l’assicurazione sanitaria, è sempre meglio stipularne una onnicomprensiva prima di partire per il Messico, perché la legge messicana non prevede assistenza per gli stranieri. Nessuna vaccinazione è obbligatoria, è vanigliata quella per l’epatite A.

Quando viaggiare in Messico

Il clima varia di regione in regione; nel Chiapas ad esempio c’è sempre moltissima umidità, e la sera freddo pungente.
A Città del Messico il clima a dicembre e gennaio è abbastanza fresco, al massimo si arriva ai 25 gradi di giorno.
Nello Yucatan in questa stagione fa più caldo, fino a 30 gradi.

Cosa portare in valigia?

Se volete andare in Messico ci sono alcune cose che non dovete mai e poi mai dimenticare, ad esempio anche se viaggiate nella stagione calda, prendete sempre una sciarpa e qualche maglioncino; il repellente anti-zanzare molto forte, il costume da bagno (anche se non avete programmato bagni) e l’adattatore della presa elettrica.

Come spostarsi in Messico

In Messico ci si sposta in aereo, in auto (come abbiamo detto, è meglio non noleggiare veicoli), in autobus e con i colectivos.

La rete dei bus in Messico è molto organizzata, non si esagera se si dice che potete girare tutto il Paese in autobus. Ovviamente non tutte le strade permettono di spostarsi in modo agevole in bus, ma per circolare in città è la soluzione migliore.

Gli aerei interni sono la soluzione migliore per spostarsi da un capo all’altro del Messico.
I Colectivos, invece, sono pulmini che sono gestiti da cooperative private, non hanno fermate fisse, basta fare un cenno e salire, e seguono determinati tragitti.