ECCO LA NOSTRA MINI GUIDA A MADRID, VISSUTA IN PRIMA PERSONA CON CIRCA 370 EURO (60 Euro al giorno) ABBIAMO VOLATO E SOGGIORNATO IN UNA DELLE PIU BELLE CITTA’ EUROPEE.

IL NOSTRO VIAGGIO A MADRID

Dunque… tutto è cominciato così….

PRIMO GIORNO

Partenza dall’aereoporto di Torino (Caselle) alle ore 7.00, ma (purtroppo) bisogna presentarsi per il ceck-in 2 ore prima. Vi consiglio di utilizzare valige resistenti e magari di farle incelofanare. Vengono trattate proprio proprio male… lanciate…

Arrivo a Madrid alle ore 12.10 come previsto – abbiamo volato con Lufthansa che prevedeva lo scalo e il cambio di aereo a Monaco – (viaggiare è oneroso… risparmiare un po’ va sempre bene).

Direttamente dall’interno dell’aereoporto di Madrid (BARAJAS) abbiamo preso la comodissima metropolitana (è molto utile fare l’abbonamento turistico. Ad esempio € 12,80 per 5 giorni e poi utilizzare tutte le 12 fantastiche linee della efficientissima metro e tutti i pullman di linea) che in un’oretta ci ha portato vicinissimi all’Hotel prenotato AGUMAR in Paseo Reina Cristina 7 (rimane vicino al Paseo del Prado) quindi in una zona molto comoda. L’Hotel bellissimo: un 4 stelle con tutti i comfort al prezzo di circa 35 euro al giorno per persona!

Riposino per riprenderci, dato che praticamente non avevamo dormito, e poi dritti al centro; in sole 4 fermate di metro siamo alla PUERTA DEL SOL dove si trova la statua simbolo di Madrid (L’ORSO E IL CORBEZZOLO) e dove convergono le principali strade (ARENAL, MAYOR e ALCALA’). Da qui in pochi minuti ci ritroviamo nella GRAN VIA, la via principale, ricca di maestosi palazzi davvero imponenti e affascinanti.

Decidiamo di fare cena in una simpatica CERVECERIA ZAHARA, al n° 31 della Gran Via, dove con soli 24,00 euro ordiniamo due PLATO COMBINADO con uova fritte o tortillas (frittata), crocchette, patatine fritte e prosciutti tipici che sono una specialità (ci sono infatti molti musei del Jamon dove puoi gustare prosciutti appena affettati – un po’ spessi secondo la mia opinione – oppure comprarli). La birra è in omaggio e i caffè (mi raccomando specificate espresso) vengono un po’ cari (2,00 € l’uno) ma sono abbastanza buoni. Ah! Se desiderate il pane dovete chiederlo espressamente. Vi sarà anche addebitato sul conto. L’acqua frizzante è molto molto difficile da trovare….

SECONDO GIORNO

La colazione in Hotel non è compresa nel prezzo e quindi andiamo alla ricerca del bar che più ci ispira tra i mille che ci sono e, come da noi, ci mangiamo croissant e – non cappuccino – ma caffè con leche.

Partiamo poi alla riscoperta del centro con la luce del sole (anche se, secondo il nostro parere, Madrid rende molto di più di notte… con tutte le luci …e tutta la sua magia) la PUERTA DEL SOL, PLAZA MAYOR (racchiusa tra graziosi palazzi dai bei portici ricchi di locali, negozietti e artisti di strada), PALACIO REAL (il maestoso Palazzo Reale con una lunghissima fila per poter entrare a visitarlo), che tra l’altro di notte, illuminato, è bellissimo. Di fronte si trova la CATTEDRALE DI NOSTRA SIGNORA ALMUNDENA, dove si è sposato il Principe Filipe.

Per il pranzo scegliamo PANS & COMPANY, una catena tipo Mac Donald, dove si possono mangiare fantastiche baguette. Ma ci sono anche svariatissimi bar, Burger King, Rodila, e chi più ne ha più ne metta.

Proseguiamo poi con PLAZA DE ORIENTE, PLAZA DE ESPANA (con i suoi colossali grattacieli dominanti, i giardini e il monumento a Cervantes con Don Chisciotte e Sancio Panza), le CHIESE DI SAN ANDRES, SAN ISIDRO e SAN FRANCISCO IL GRANDE.

TERZO GIORNO

Ci dedichiamo alla visita del MUSEO DEL PRADO. L’ingresso costa 6 euro a persona. All’interno acquistiamo una buona giuda a 9,90 € che ci aiuta moltissimo per girare questo infinito museo, troppo complesso per noi comuni mortali…

Andando al mattino appena apre (verso le 10.00) non si trova coda. Tenete presente che ha dei giorni di chiusura, tipo festivi e lunedì.

Qui possiamo ammirare oltre 5000 quadri disposti in ordine cronologico, dalla pittura Medievale, alla favolosa pittura italiana del XV secolo (tra cui il Botticelli), allo sviluppo del Nuovo Stile in Spagna, il Rinascimento, la pittura Fiamminga, l’arte Veneziana, Tintoretto, El Greco, la collezione di sculture e muse, l’arte Barocca, e le maggiori e fantastiche opere del VELAZQUEZ e del GOYA (tra cui “LA MAYA VESTITA” e “LA MAYA DESNUDA”).

Insomma, c’è davvero da perdersi.

Noi ci abbiamo trascorso quattro ore e poco più, ma per me ce ne andrebbe qualcuna in più…

Ci dirigiamo poi alla Stazione di Atocha per commemorare il terribile attentato dell’11/3 e poi alla PLAZA DE CIBELES con la sua nota statua (si usa dire “mas popular que la Cibeles”!).

QUARTO GIORNO

TOLEDO: dista circa 70 km da Madrid ma è comodissima da raggiungere in neanche un’ora, con il bus Continental Auto che si può prendere dalla enorme ESTACION SUR che si raggiunge scendendo alla fermata della metro “Mendez Alvaro”. I bus partono ogni mezz’ora, il biglietto costa 4,20 euro (8,40 A/R) e il posto a sedere è assicurato.

Arrivati alla stazione dei pullman di Toledo si può prendere il bus 5 che costa 1 euro e ti porta dritto nella piazza centrale di ZOCODOVER.

Toledo è una cittadina medievale, molto molto caratteristica, dove si sono incrociate le culture arabe, cristiane e musulmane. Si possono ammirare infatti chiese (tra cui la stupenda e gigantesca CATTEDRALE), moschee e sinagoghe.

Di importante rilievo sono anche la CHIESA DI SAN TOME’ (che ospita uno dei più importanti dipinti di EL GRECO), l’ALCAZAR (fortezza) e la CASA E MUSEO DEL GRECO.

QUINTO GIORNO

Eccoci qui, quasi alla fine del nostro viaggio. Molto probabilmente voi siete già stufi di tutte le mie parole… ho cercato di sintetizzare il più possibile, ma Madrid è davvero immensa e non si finisce mai di scoprirla…

Il nostro ultimo giorno cerchiamo quindi di vedere il più possibile per poi poter ritornare alla PLAZA MAYOR e alla PUERTA DEL SOL per comprare un po’ di ricordini.

Quindi: PLAZA DE TOROS dove si trova l’arena delle corride e il museo Taurino; in alcuni dei bar limitrofi ci sono delle teste di toro imbalsamate!!! PLAZA DE LA INDIPENDENCIA, nel cui centro sorge la PUERTA DE ALCALA’, PLAZA DE COLON, una delle più moderne, con la statuetta in ricordo di Cristoforo Colombo, il PARCO DEL BUEN RETIRO (grande oasi verde che contiene giardini botanici, laghetti, il CASON DEL RETIRO, il PALAZZO DI CRISTALLO, LA CASA DEL VELAZQUEZ, la CASA DEL PESCATORE) e il PASEO DEL PRADO con al centro la fontana del Nettuno.

SESTO GIORNO

Lasciamo purtroppo la nostra stanza d’Hotel alle 11.30 circa per dirigerci con la metro all’aeroporto di Barajas (attenzione che la fermata non è “Barajas” che è il capolinea, ma quella prima, cioè “Aeropuerto”). Ci imbarchiamo alle 15.25 e alle 20.50 siamo nuovamente a Torino.

Questi giorni sono trascorsi davvero molto molto in fretta… il tempo vola quando si sta bene e si è felici!!!
Viaggiare è una delle cose più belle al mondo….
Viaggiate, viaggiate…
Andate a Madrid, è davvero affascinante, o dove più piace a voi…. non importa dove….
l’importante è viaggiare…. è sempre bello se lo si fa con una delle persone più care….e io l’ho fatto… e lo rifarò…. e sempre sarà bello se lo farò con te….