Celebrata la fine del suo anno da capitale europea della Cultura, Matera sta vivendo un momento di assestamento dei flussi turistici che, nel corso del 2019, hanno raggiunto la città dei Sassi: oltre un milione di persone, infatti, ha visitato Matera alla ricerca di quelle emozioni che la città suscita già solo vedendola in cartolina.

Centinaia di eventi culturali hanno animato questo magico luogo, con i visitatori che – una volta calato il sipario sul 2019 – oggi amano ancora perdersi fra i vicoli degli antichi rioni Sassi, famosi in tutto il mondo anche per essere set cinematografico degno di colossal e grandi produzioni: basti pensare che proprio nei Sassi sono stati girati film come “The Passion of Christ”, il remake di “Ben Hur” e, proprio negli scorsi mesi, il nuovissimo 007, nelle sale a partire da aprile 2020.

Insomma, una visibilità offerta anche dal grande schermo che gli operatori turistici materani trasformano in nuove ed emozionanti esperienze per tutti quelli che decidono di visitare Matera.

È importante, comunque, sapere che Matera non è solo Sassi: la città lucana, infatti, offre diverse alternative a chi vuole vivere un’esperienza di viaggio completa, fra storia, cultura e natura.

Scopriamo insieme alcuni dei luoghi più suggestivi della città, facilmente raggiungibili a piedi, con mezzi pubblici o prenotando un servizio di ncc per raggiungere le mete di seguito proposte.

La Murgia Materana

Il Parco della Murgia Materana è di sicuro uno di quei luoghi da non perdere se decidete di visitare Matera. Il perché è presto detto: fra i tipici muretti a secco (presenti in tutta l’area e anche nella vicinissima Murgia pugliese), villaggi neolitici e testimonianze archeologiche varie, flora e fauna ricche di specie anche rare, la Murgia è considerata dai materani il proprio “mare di pietra”, con colori cangianti a seconda delle stagioni e paesaggi mozzafiato che, in certi giorni, donano emozioni uniche.

Il Lago di San Giuliano

Situato all’interno di un’oasi del WWF, il lago di San Giuliano è un invaso artificiale che si trova a pochi chilometri dal centro di Matera. Per gli amanti della natura, rappresenta uno di quei luoghi da visitare assolutamente: l’area che comprende tutta l’oasi, infatti, si estende per ben 1.300 ettari e offre una varietà di ambienti e habitat unici, che favoriscono la presenza di specie animali molto belle e particolari, fra le quali cicogne, gru e aironi. All’interno dell’oasi e sulle sponde del lago è possibile praticare diverse attività otdoor come tiro con l’arco, birdwatching ed escursioni guidate alla scoperta della flora e della fauna del lago.

La Cripta del Peccato Originale

Proprio vicino l’oasi di San Giuliano vi è un altro luogo, visitato da migliaia di turisti ogni anno, che rappresenta una delle perle del mondo rupestre non solo locale ma del mondo intero: stiamo parlando della Cripta del Peccato Originale, considerata la “Cappella Sistina” dell’arte rupestre. Si tratta, infatti, di un cenobio rupestre benedettino, risalente al periodo longobardo, impreziosito da bellissimi affreschi datati tra l’VIII e il IX secolo. Deve il nome a un ampio affresco che raffigura alcuni episodi della Creazione e del Peccato Originale. Per gli amanti della storia e dell’arte, la Cripta del Peccato Originale è una tappa obbligatoria durante una vacanza a Matera.

I musei di Matera

Il centro storico di Matera offre diverse occasioni di svago soprattutto agli amanti della storia, della cultura e dell’arte: dovete sapere, infatti, che in città sono presenti oltre 15 musei – pubblici e privati – che ospitano collezioni permanenti e mostre temporanee di tutto rispetto.

Fra i musei di assoluto interesse, è d’obbligo una visita al Museo Archeologico Nazionale “D. Ridola”, nella centralissima via Ridola, che ospita centinaia di reperti archeologici rinvenuti nella zona e in altre aree della Basilicata.

A pochi passi dal Museo Ridola vi è il Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna della Basilicata, ospitato all’interno del bellissimo Palazzo Lanfranchi, costruito fra il 1668 e il 1672, che in passato ha ospitato un seminario diocesano, un convento e un liceo ginnasio in cui insegnò anche Giovanni Pascoli.

Un altro museo da non perdere è il MUSMA – Museo della Scultura Contemporanea di Matera: situato nel Sasso Caveoso, esso ospita una vasta collezione di importanti opere della scultura italiana e internazionale da fine ‘800 fino ai giorni nostri. Oltre che per le opere ospitate al suo interno, il MUSMA è famoso anche per il fatto di essere l’unico museo ipogeo al mondo: l’edificio che lo ospita, ossia l’affascinante Palazzo Pomarici, fu costruito tra XVI e XVII secolo su di un nucleo preesistente di grotte scavate nel tufo, tipiche dei Sassi, che oggi sono adibite a sale espositive del museo.