Marotta è la frazione di Mondolfo il terzo comune marchigiano per estensione. Non troppo popoloso si trova ai piedi della vallata del fiume Cesano. Geograficamente si trova in una posizione ideale per essere raggiunto facilmente sia da nord sia da sud grazie all’uscita dalla A14 denominata Mondolfo Marotta. A metà strada tra le storiche città romane Fano e Senigallia, è veramente comoda per chi oltre al mare, cerca per le proprie vacanze qualche cosa da fare e da vedere.

Partiamo ora alla scoperta di Marotta e dintorni

Mondolfo:

Partiamo dal colle dello stesso comune: un borgo antico circondato da mura quattrocentesche raccolgono un bel palazzo antico, ora sede comunale, il bastione Sant’Anna. Sempre al centro del paese persistono la collegiata dedicata a Santa Giustina che è anche il Santo Patrono ed un giardino martiniano dove potrete ammirare una antica limonaia in muratura lasciata dalle monache che abitavano nelle strutture religiose. Appena fuori le mura potrete visitare anche il complesso monumentale di S. Agostino, dove oltre alla chiesa del 500 potrete vedere opere di Guerrieri, Ridolfi, Presutti e Barocci. Da non perdere inoltre la chiesa dedicata al Santo Gervasio di Bulgaria da tempo designato monumento nazionale. Per chi è maggiormente interessato all’arte contemporanea segnaliamo che il centro storico di Mondolfo è stato recentemente trasformato in un vero e proprio museo a cielo aperto. I muri delle case, le serrande dei negozi, le scalinate del centro sono diventate delle enormi tele in cui viene rappresentata l’arte contemporanea e la fotografia.

Scendendo dal colle potrete fare una bella tappa nella valle dei tufi. E’ raccomandato l’uso di biciclette o di sana voglia di camminare: in questa piccola valle troverete molti percorsi per sgranchire le gambe, e con l’occasione vedere anche dei siti archeologici come le due fonti o addirittura un feudo come quello di Stacciola.

Tornando verso il mare potrete proseguire nelle vostre passeggiate artistiche: tutto il lungomare di Marotta è tappezzato di mosaici realizzati con la tecnica del trencadìs. Si susseguono opere di fantasia, immagini a tema sociale e soggetti artistici. Tutto realizzato con materiale di recupero ad opera di volontari. Segnaliamo che il mare di Marotta ha guadagnato nella storia recente, una fetta di notorietà: la cittadina è conosciuta grazie al cantautore Enrico Ruggeri. Egli ha raccontato di aver composto uno dei suoi brani più famosi, “Il mare d’inverno” proprio sulle spiagge di Marotta. Ed è diventato cittadino onorario del comune dopo aver ricevuto le chiavi della città.

Visitare Fano:

Spostandoci di pochi chilometri, a soli 10 minuti di auto o di treno in direzione nord troviamo Fano. Antica cittadina di epoca romana risalente all’800 d.C. ha recentemente goduto di una generosa opera di restauro. Nel centro troverete le mura completamente risanate con una bella passeggiata annessa che vi condurrà al Pincio, una fortificazione di fronte ad una delle più belle porte della città. Imperioso svetta nell’area l’arco di Augusto, una clamorosa costruzione in travertino assolutamente da vedere. Accanto all’ingresso cittadino, in una chiesa sconsacrata, un museo in 3d per vedere come si svolgeva la vita nei pressi della cittadina attraverso il traffico di mercanti, soldati e viandanti della via Flaminia. La città antica di Fano contiene musei, biblioteche, chiese e opere laiche. Non perdetevi una visita alle rovine dell’antica chiesa di S. Francesco (di cui rimangono in piedi solo le mura del perimetro). Mentre se amate le serate musicali non perdetevi i numerosi concerti che si tengono alla rocca Malatestiana, altra struttura storica completamente ristrutturata.

Senigallia cosa visitare:

Sempre nell’arco di 10 minuti di macchina o di treno potrete facilmente raggiungere Senigallia andando in direzione sud. Questa cittadina nota come la “spiaggia di velluto” è conosciuta anche per la sua rotonda sul mare, una vera e propria palafitta legata alla terraferma da un pontile. Anche Senigallia vanta origini romane ed è stata fondata alla foce del fiume Misa. All’ingresso della città potrete ammirare la rocca Roveresca, mentre passeggiando per il lungofiume potrete fare una passeggiata al coperto (ottima quando piove da fare con i bambini) sotto i portici Ercolani. Al termine dei portici troverete il foro Annonario, una piazza a pianta rotonda contornata da colonnati dorici e porticati. Gli altri edifici da non perdere nella vostra visita alla scoperta di Senigallia sono il palazzetto Baviera ed il palazzo Ducale. Non dimentichiamo poi il duomo di Senigallia ospitato in una piazza interamente chiusa al traffico e completamente restaurata. Se oltre all’arte antica siete appassionati di moda e costume vi suggeriamo di andare a Senigallia in agosto durante il festival degli anni 50 denominato Summer Jamboree. Migliaia di visitatori e di espositori affollano le vie della cittadina in perfetto stile Happy Days con abbigliamento e acconciature di altri tempi. La musica lindy hop, il boogie ed il rock dal vivo si suonano in ogni angolo di strada, e sono decine le coppie che si sfidano a colpi di ballo.

Non dimenticate, al fine di riposarvi un po’ di andare su una delle belle spiagge di Marotta e di rilassarvi con i vostri cari. In questa cittadina troverete il giusto mix di cose da fare e da vedere nell’arco di pochissimi minuti di macchina spostandovi in tutte le direzioni.