Nel momento in cui si sente solamente nominare la Sardegna, è chiaro che il primo pensiero corre inevitabilmente verso un mare cristallino che somiglia molto ad un vero e proprio paradiso naturale. Ci sono oltre 1800 chilometri di spiagge caratterizzate da una sabbia molto fine e bianchissima, che si accompagna ad un’acqua che varia tra sfumature azzurre, blu e smeraldo.

Insomma, uno scenario incantevole e per cui vale la pena fare qualche sacrificio a livello economico. Prima di tutto, però, bisogna pensare ad organizzare il viaggio nei minimi dettagli e anche la scelta della località da cui partire diventa fondamentale. Ad esempio, Livorno è un comodo porto di partenza per viaggiare in Sardegna, al punto tale che tantissime persone organizzano proprio dalla città toscana il punto perfetto per prendere il traghetto e sbarcare in Sardegna.

Visitare la Sardegna senza spendere troppo, ecco alcune idee utili

Nel momento in cui si deve scegliere il mezzo che si ritiene maggiormente idoneo per raggiungere l’isola, è importante cercare la soluzione certamente più adatta alle proprie esigenze, ma anche e soprattutto trovare qualcosa che possa adeguarsi alle proprie tasche.

Uno dei consigli migliori da seguire è quello di utilizzare il traghetto che, nella maggior parte dei casi, non ha affatto dei prezzi così elevati come, invece, si è soliti pensare. Una delle tratte migliori è certamente quella che va da Civitavecchia e porta a Olbia, soprattutto in virtù del fatto che ci vuole meno tempo per arrivare fino alle coste della Sardegna.

Costa Smeralda? Bella, ma molto cara!

Un altro ottimo consiglio da seguire è quello di evitare di andare in vacanza in Costa Smeralda. Se avete un budget piuttosto alto è un altro discorso, ma chiaramente in caso contrario la cosa migliore da fare è quella di provare a individuare una soluzione low cost. E la Costa Smeralda ha dei prezzi molto alti, soprattutto durante l’alta stagione in estate. Altrimenti, si potrebbe anche integrare all’interno di una delle tappe di un viaggio per girare un po’ tutta la Sardegna: non più di tre giorni, in modo tale da poter andare alla scoperta di questi eccezionali luoghi senza spendere un patrimonio. Un buon punto d’appoggio è rappresentato da Arzachena, dal momento che ha una collocazione strategica e ci sono diverse strutture ricettive che offrono un buon rapporto tra qualità e prezzo.

È chiaro che, per poter risparmiare, una delle cose migliori da fare è quella di prenotare con largo anticipo il mezzo con cui si ha intenzione di viaggiare verso la Sardegna. Prenotando tramite delle apposite piattaforme online, infatti, c’è l’opportunità di trovare delle ottime offerte, magari in alcuni casi anche last-minute.

Un itinerario da scoprire

Una possibile soluzione per un viaggio in Sardegna in continuo movimento potrebbe essere quella di mettere insieme quattro tappe come Dorgali, Oristano, Sassari e, infine, proprio Arzachena. Dorgali è una cittadina che si trova nei pressi del porto di Olbia, facilmente raggiungibile, in cui si possono trovare diverse bed & breakfast e strutture ricettive a buon prezzo. Un rapporto tra qualità e prezzo interessante, in modo particolare più basso in confronto alle varie località che si trovano sulla costa, senza dimenticare come Cala Gonone si possa raggiungere nel giro di un quarto d’ora.

Nei pressi di Dorgali, si possono trovare Cala Gonone, le cale della Costa di Baunei, ma anche e soprattutto Cala Fuili. Da Dorgali ci si deve spostare poi verso Oristano: la distanza è relativamente ridotta, visto che si aggira intorno ad un’ora e mezza di viaggio. A Oristano troviamo San Giovanni di Sinis, tra le spiagge più spettacolari dell’isola, ma da non perdere è Is Arutas, detta anche la spiaggia dei chicchi di riso. Da Oristano si raggiungerà poi Alghero in una delle strade più affascinanti della Sardegna, ovvero la Bosa-Alghero.