Se stai pianificando un viaggio culturale in Italia, visitare le Rovine di Pompei è d’obbligo. L’Italia non è solo famosa per il suo cibo delizioso, ma anche per la sua magnifica architettura che sicuramente ti lascerà a bocca aperta. Pompei, un tempo piena di ville lussuose, piccoli negozi e templi unici nel loro genere, è ora un sito storico di fama mondiale, visitato da turisti provenienti da tutto il mondo.

Situata a sud di Napoli, Pompei fu purtroppo distrutta a causa dell’eruzione del vulcano Vesuvio nel 79 d.C. Tutta la città e i suoi dintorni furono sepolti sotto la cenere vulcanica, conservando la città per 1700 anni. Queste rovine sono state una destinazione di riferimento per oltre 250 anni e oggi sono patrimonio mondiale dell’UNESCO!

Ecco una breve guida che include consigli di viaggio e alcuni dei luoghi più famosi da visitare durante il tuo percorso nelle rovine di Pompei.

Periodo migliore per visitare le rovine di Pompei

Il momento perfetto per visitare le rovine di Pompei sarebbe tra metà marzo e l’inizio di giugno. Il tempo in questo periodo è piacevole, secco e caldo, il che rende comodo viaggiare e facile visitare i siti, come suggerirebbe qualsiasi guida delle Rovine di Pompei.

Come raggiungere le rovine di Pompei

In aereo: l’Aeroporto Internazionale di Napoli, si trova nella regione di Capodichino, a Napoli, che dista circa 7 km dal centro della città, rendendo un viaggio alle rovine di Pompei, un gioco da ragazzi.

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In treno: dato che Pompei è circondata da città, è anche facilmente raggiungibile in treno dalla stazione di Napoli Centrale, da Roma e attraverso alcune altre linee ferroviarie che viaggiano avanti e indietro dal sito.

In auto: le rovine di Pompei si trovano vicino a Napoli, Roma e Sorrento e sono facilmente accessibili su strada da questi luoghi.

Da Napoli a Pompei – 30 minuti

Da Sorrento a Pompei – 45 minuti

Da Roma alle rovine di Pompei – 2,5 ore

Da Firenze a Pompei – 4,5 ore

Le Rovine Di Pompei

Questo sito è aperto tutti i giorni tranne il giorno di Natale, il 1 ° gennaio e il 1 ° maggio. Dal 1° aprile al 31 ottobre, le rovine sono aperte dalle 9:00 alle 19:30 (N.B. Le 18:00 sono l’ultimo orario di ingresso).

Quota di iscrizione alle rovine di Pompei

Per evitare di aspettare in fila alla biglietteria, puoi scegliere di ordinare i tuoi biglietti per le rovine di Pompei online e prenotare in anticipo i tour attraverso il sito web ufficiale. L’ingresso è gratuito anche durante le ore regolari della prima domenica del mese per qualsiasi visitatore. Ricorda di portare con te contanti durante la tua visita alle rovine di Pompei, poiché la biglietteria non accetta carte di credito.

Le 10 rovine di Pompei più accattivanti

Pompei è affascinante da visitare ma ci sono alcune rovine che sono assolutamente da non perdere. In questo elenco vi spieghiamo quali sono e perché che la gente viene a vederle da ogni angolo del Mondo.

1. Tempio di Apollo

Fai una passeggiata e assisti alla più antica struttura ancora in piedi a Pompei, il Tempio di Apollo che si affaccia sul Foro della città, in mostra i diversi cambiamenti adattati nell’architettura a partire dall’inizio del VI secolo a.C., fino alla sua distruzione nel 79 d.C. Se avete tempo, vale la pena Visitare il Museo Archeologico Nazionale di Napoli per ammirare le grandi statue in bronzo che un tempo adornavano il Tempio di Apollo.

2. Casa dei Vettii

La casa di Vettii è situata nella parte occidentale delle rovine di Pompei, ed è anche una delle ville romane meglio conservate. Le ville presentano affreschi splendidamente dipinti su uno sfondo nero che erano preziosi beni di ricchi mercanti che una volta risiedevano a Pompei. Queste ville sono state disegnate appositamente per coccolare e stupire gli ospiti e i residenti, progettate attorno a un cortile invitante e racchiuso da magnifiche colonne, statue, sculture, bacini e fontane che sgorgavano acqua.

3. Lupanare

Il Lupanar di Pompei, anche conosciuto come il Lupanare Grande, è uno dei più grandi bordelli della città. Si trova a est del foro e dispone di 10 camere in cui sono presenti piattaforme in mattoni con materassi che un tempo fungevano da letti. Alcune stanze di Lupanare sono esposte con dipinti murali che raffigurano scene sessuali, che sono state considerate un segno di dialogo, dandogli un significato unico nella storia di Pompei.

4. Casa del poeta tragico

Situata nella parte ovest di Pompei, questa casa è nota per i suoi affreschi e mosaici splendidamente dipinti. Questa era la casa di un importante poeta o scrittore che una volta risiedeva qui. La casa ha bellissimi mosaici sul pavimento e anche grandi affreschi che sono sorprendentemente grandi per le dimensioni della casa.

5. Foro di Pompei

Un’ampia area aperta a forma di rettangolo, fungeva da mercato, area commerciale per la folla politica e commerciale della città. Il Foro di Pompei ospitava anche una corte, stabilimenti balneari e templi. Questo grande spazio è ancora notevole ed è facile immaginare il trambusto delle attività che si sono svolte dove una volta, Pompei, si trovava in tutto il suo splendore.

6. Casa del Fauno

La famosa Casa del Fauno ricevette il nome da una bellissima statua in bronzo di un fauno. È ancora una delle ville più grandi di Pompei e occupa un intero isolato. Questa casa ospita alcune delle strutture storiche più importanti d’Italia come il mosaico di Alessandro, raffigurante il grande sovrano Alessandro Magno in preparazione contro la battaglia con Dario III di Persia. Questa casa presenta alcune delle opere d’arte più avvincenti situate nelle rovine di Pompei.

7. Terme di Pompei

I bagni pubblici erano una caratteristica comune in tutto l’impero romano e un ottimo posto dove le persone potevano incontrarsi, fare il bagno e ritrovarsi con gli amici. Alcune case avevano bagni privati ​​e alcune erano aperte a tutte le classi sociali, compresi gli schiavi. Gli uomini e le donne avevano sempre sezioni separate per il bagno. I bellissimi bagni erano inoltre riccamente decorati con intricati intagli sul soffitto.

 

8. Anfiteatro di Pompei

Assolutamente da ammirare lo spettacolare anfiteatro di Pompei, che fu costruito intorno al 70 a.C. ed è considerata una delle strutture più antiche ancora in piedi al mondo. Questo magnifico anfiteatro fu costruito in pietra un secolo prima della costruzione del Colosseo a Roma.

9. Villa dei Misteri

La Villa dei Misteri presenta affreschi splendidamente conservati che adornano le pareti su uno splendido sfondo rosso. Questa villa romana mostra una donna che viene iniziata a un culto proibito di Dioniso, noto come Bacco, il dio della decadenza. Questi dipinti sono stati eseguiti meticolosamente con dovizia dettagli e grande maestria. La terrazza all’aperto e le camere progettate con cura conferiscono un senso di lusso.

10. Calchi in gesso

Gli abitanti di Pompei che non furono in grado di fuggire prima dell’eruzione, furono sepolti interamente dalle ceneri calde che cadevano dal cielo. Giuseppe Fiorelli aveva usato una tecnica per riempire l’intonaco liquido negli spazi vuoti in cui i cadaveri si erano decomposti, al fine di rivelare i calchi perfetti delle vittime della rovina di Pompei. Presso il “Giardino dei fuggitivi” si trovano il maggior numero di cadaveri intonacati delle vittime durante l’eruzione.

Cosa mettere in valigia per un viaggio alle rovine di Pompei?

Poiché il sito è esposto al sole completamente e ha un’ombra molto limitata, è meglio essere preparati con crema solare, borracce, cappelli e occhiali da sole e mantenere la calma. Se non siete attrezzati, si possono acquistare nei negozi situati vicino alle rovine di Pompei. Le mappe di Pompei sono facilmente reperibili, insieme a utili audioguide, per aiutarti nella visita e a capire la storia delle rovine. Troverete tutto all’ingresso del sito archeologico

C’è sicuramente altro da esplorare e conoscere nelle rovine di Pompei. Questa guida ne ha raccolte solo alcune, anche se le più importanti. Buon viaggio!